Polesine Zibello

Polesine Zibello

Pieveottoville (parte dell'ex Comune di Zibello) rappresenta un centro di origini antiche che dal IX al XIV secolo fu il centro della circoscrizione amministrativa e religiosa. Fra i luoghi da visitare la Chiesa Collegiata di San Giovanni Battista risalente al 1673 collocata in Piazza Battisti, che già in un atto parrocchiale del 1685 veniva descritta come "grande e bellissima, modernamente fabbricata di nuovo, molto vaga con dodici cappelle e l'Altare Maggiore con Choro magnifico da potervi celebrare con gran quantità di sacerdoti e capace di numeroso popolo" e la Chiesa della Madonna della Visitazione o Madonnina del Po, situata direttamente a ridosso dell'Argine Maestro lungo il percorso della Ciclovia Food Valley Bike, la quale ebbe origine da un fatto prodigioso poiché pur essendo in area golenale fu risparmiata dalla violenza delle acque del Po durante un'alluvione mentre le case circostanti furono gravemente lesionate. A livello naturalistico, di rilievo sicuramente l'Oasi Naturale ridenominata "Galline Pioppe", ripristinata sul terreno di una vecchia discaricata con piante totalmente autoctone e nella quale è in corso di realizzazione un'area picnic attrezzata con grill.

L'itinerario si sposta nel territorio di Zibello, che conserva tracce e caratteristiche di borgo fortificato, presenta numerose testimonianze della presenza di insediamenti fin dall'epoca preromana; ma risalgono alla signoria dei Marchesi Pallavicino, in particolare grazie al capostipite Giovan Francesco Pallavicino, i principali monumenti e palazzi storici che ancora oggi identificano e caratterizzano il borgo. Il Palazzo Pallavicino, che si affaccia sulla piazza principale del paese, è costituito da un prospetto porticato, sotto il quale da tempo immemorabile trovano spazio botteghe di alimentari, e si compone di due parti ben distinte, l'una risalente alla seconda metà del XV° secolo l'altra ai primi anni del '500; all'interno del Palazzo stesso è situato il Teatro Pallavicino, nato nel 1804 come sala con funzioni di teatro, divenuto poi vero e proprio teatro nel 1827. Il più insigne e perfetto dei monumenti voluti dal Pallavicino è la Chiesa Parrocchiale dei SS. Gervasio e Protasio costruita nell'ultimo quarto del XV secolo. Con essa anche l'ex Convento dei Padri Domenicani risalente alla fine del '400, con annesso uno splendido Chiostro, oggi sede del Museo della Civiltà Contadina "G. Riccardi" istituito nel 1985 e costituito da una ricchissima collezione di attrezzi e oggetti legati alla nostra civiltà rurale. Di recente l'ex Convento dei Padri Domenicani è divenuto anche sede dell'Esposizione "Il Cinematografo", una ricchissima collezione dedicata a Bertolucci, Guareschi e Bergonzi.

Infine, il viaggio prevede una sosta in un territorio prevalentemente agricolo della nostra Bassa, Polesine, delimitato dal Torrente Ongina e dal Po, in cui sembra di vivere in simbiosi con il “grande fiume” sul quale è molto attiva la navigazione turistica. Polesine è dotato di un Porto fluviale attrezzato che dispone attualmente di 60 posti barca e che consente i collegamenti con la sponda cremonese del Fiume Po. Proprio nella zona dell'attracco fluviale è situata l'Oasi di Polesine, area naturalistica attrezzata anche con zona picnic. A poca distanza dal porto, sempre sulla sponda del Grande Fiume, è possibile visitare il Museo del Culatello, situato nel complesso dell'Antica Corte Pallavicina, in cui il percorso museale presenta, uno dopo l’altro, i protagonisti della vicenda del Culatello: il territorio, l'ambiente, la nebbia, il Fiume Po, il maiale e i norcini con la loro lunga tradizione. Accanto al museo è possibile visitare la Chiesa della Madonna di Loreto detta anche Chiesetta del Po, caratteristica chiesetta situata in zona golenale, invasa dalla forza delle acque durante le esondazioni del Fiume.

Po River Experience