San Secondo Parmense
L'itinerario comincia con una sosta alla Rocca dei Rossi, complesso architettonico che prende origine dal nucleo quattrocentesco voluto da Pier Maria Rossi. Nel corso del XVI secolo, viene trasformato in signorile residenza monumentale da Troilo I, Pier Maria III, Troilo II. Ospita un imponente ciclo pittorico di modello profano con favole, miti e la superba sala delle Gesta Rossiane.
Si prosegue con l'Oratorio della Beata Vergine del Serraglio, costruito sopra un'antica Maestà sulla strada che porta verso Fontanellato. Tra il 1685 e il 1687 il Conte Scipione I fa erigere e decorare l'attuale costruzione da Ferdinando Galli detto il Bibiena e da Sebastiano Ricci: dal loro felice connubio nasce un autentico gioiello. Il Bibiena cura l'architettura e la decorazione delle pareti; il Ricci dipinge la cupola, il medaglione centrale (assunzione di Maria Vergine) e i pennacchi.
Il viaggio continua con la Pieve di San Genesio: si tratta di una chiesa che sorge isolata tra campi e canali, in un contesto simile alla campagna medievale in cui è stata costruita quasi dieci secoli fa.
Infine, suggeriamo una visita al Museo Agorà Coppini. Si tratta di un percorso emozionale in cui l'extravergine diventa logos, parola, cultura che si può assaporare, che traduce in esperienza diretta un sapere di generazioni. Obbiettivo del museo è quello di veicolare la storia di un paese che si fonda sulla cultura dell'olio.