Brescello Film Festival

Conosci

20/06/2019 - Brescello Film Festival

XVII edizione - "Bertolucci padano"

BRESCELLO FILM FESTIVAL
XVII edizione - "Bertolucci padano"
Fondazione Visit Brescello - Paese di Don Camillo e Peppone, Comune di Brescello, Pro Loco Brescello, Destinazione Turistica Emilia Visit Emilia. In collaborazione con CSC - Cineteca Nazionale. Con il contributo di Sabar spa.

PROGRAMMA

GIOVEDI 20 GIUGNO 2019

● dalle ore 19.00 – Piazza Matteotti, Cena in piazza con la Pro Loco
● ore 21.00 – Saluto del Sindaco di Brescello, Elena Benassi 
e del Vicepresidente della Fondazione “Paese di Don Camillo e Peppone” Marika Bonazzi. Consegna targa Virginio Dall'Aglio 
● ore 21.30 – BERTOLUCCI SECONDO IL CINEMA, un documentario di Gianni Amelio
Presentazione a cura di Stefano Storchi (Vicesindaco del Comune di Brescello) e di Sara Martin (docente di Storia e critica del cinema dell'Università di Parma)

VENERDI 21 GIUGNO

● dalle ore 19.00 – Piazza Matteotti, Cena in piazza con la Pro Loco
● ore 21.00 – Introduzione alla serata
● ore 21.20 – PRIMA DELLA RIVOLUZIONE, di Bernardo Bertolucci
Presentazione di Sara Martin (docente di Storia e critica del cinema dell'Università di Parma) e di Francesco Barilli (attore, regista, sceneggiatore e interprete del film)

SABATO 22 GIUGNO

● dalle ore 19.00 – Piazza Matteotti, Cena in piazza con la Pro Loco
● ore 21.00 – Introduzione alla serata
● ore 21.20 – STRATEGIA DEL RAGNO, di Bernardo Bertolucci 
Presentazione di Filiberto Molossi (critico cinematografico della Gazzetta di Parma) 

DOMENICA 23 GIUGNO

● dalle ore 19.00 – Piazza Matteotti, Tortellata di San Giovanni con la Pro Loco
● ore 21.00 – Chiusura della XVII edizione e introduzione alla serata
● ore 21.20 – LA TRAGEDIA DI UN UOMO RIDICOLO, di Bernardo Bertolucci
Presentazione a cura di Dorothea Burato (ricercatrice di cinema dell'Università di Parma)



INGRESSO GRATUITO

-----------------------
Per informazioni:

Biblioteca Comunale “A. Panizzi” di Brescello
Piazza Mingori, 2 – 42041 Brescello RE
tel. 0522/482520 
biblioteca.brescello@comune.brescello.re.it

Ufficio Turistico di Brescello
Via Cavallotti, 24 - 42041 Brescello RE
tel: 0522/482564
ufficioturismo@comune.brescello.re.it

Nei dintorni

don camillo e peppone 750x400

Museo di Peppone e Don Camillo


Inaugurato il 16 aprile 1989, grazie agli sforzi e all’entusiasmo di un gruppo di appassionati volontari del paese, il Museo “Peppone e Don Camillo” è uno spazio in cui potersi immergere nel passato, lasciandosi guidare dalle locandine originali dei film, dalle fotografie in bianco e nero, dagli oggetti dei set cinematografici e dai racconti dei nostri giovani informatori turistici. Gli ambienti contengono numerosi cimeli legati alle riprese della serie tra cui: la moto di Peppone, l’abito talare di Don Camillo, le biciclette dei protagonisti usate nella scena finale del terzo film, il sidecar e il proiettore con cui venne mostrato il primo film (“Don Camillo”, regia di Julien Duviver, 1952) al “Cinema Verdi” di Brescello, in prima mondiale assoluta. All’esterno del museo è possibile vedere il carrarmato che compare in una scena del terzo film (“Don Camillo e l’onorevole Peppone”) e la locomotiva del treno con cui, al termine del primo film, Don Camillo viene mandato in esilio sui monti dal Vescovo a seguito di una sua bravata. Al primo piano del Museo si possono ammirare le fotografie scattate durante la lavorazione dei film, nonché le ricostruzioni di alcuni ambienti delle riprese (come la scrivania di Peppone). Il bookshop consente poi l’acquisto di souvenir, libri, dvd e prodotti tipici locali, fra cui la famosa Spongata di Brescello.

monastero san benedetto brescello

Monastero di San Benedetto


A seguito di un lascito della Duchessa Eleonora d'Este, nella seconda metà del 400, le monache benedettine di clausura divennero proprietarie del Monastero, la loro presenza durò fino all'avvento della Repubblica Cisalpina, poi nel 1758 l'ordine religioso fu soppresso. Nel monastero vi era una scuola per educande già dal 1553. Nel 1798 il monastero viene soppresso. Nel 1873 l'edificio viene acquistato dal Comune di Brescello come Caserma. Agli inizi del XX secolo l’ala prospiciente Via I Maggio è adibita a scuola elementare, mentre il restante corpo dell’edificio ospita abitazioni private e piccoli laboratori artigianali. Nel 1933 le ali sud ed est vengono abbattute mentre il corpo centrale del fabbricato ospita la Casa del Fascio con locali adibiti a riunioni e prove orchestrali.