
Tomba di Augusto Daolio (Cimitero comunale)
All’interno del cimitero cittadino si trova la tomba di Augusto Daolio, il cantante dei Nomadi scomparso dopo una breve fulminante malattia nell’ottobre del 1992.
All’interno del cimitero cittadino si trova la tomba di Augusto Daolio, il cantante dei Nomadi scomparso dopo una breve fulminante malattia nell’ottobre del 1992.
Il museo, allestito al piano nobile della rocca di Novellara, si sviluppa lungo tredici sale espositive, diverse delle quali sono state dedicate a Lelio Orsi, per quarant'anni artista dei Gonzaga, dov'è stato trasferito il ciclo affrescato dal pittore nel salone centrale del Casino di Sopra, sulla base delle indicazioni iconografiche del conte Camillo I, presumibilmente nel 1558.
Si da per certa l’esistenza di un’antica sala per le commedie presso la corte dei signori di Novellara fin dalla seconda metà del Cinquecento. In una lettera indirizzata al conte Alfonso I Gonzaga nel 1567 si dice che la ‘scena’ è quasi compiuta e Lelio [Orsi] potrà cominciare a dipingerla. Il 28 gennaio 1568, in occasione delle feste per le nozze del Gonzaga sopra citato, questa sala sarebbe stata inaugurata con una rappresentazione mentre i bellissimi apparati scenici sarebbero stati opera per l’appunto di Lelio Orsi.
L’acetaia comunale, dove invecchia il prezioso Aceto Balsamico, si trova nel sottotetto dell’ala est della Rocca dei Gonzaga, residenza municipale nel cuore del centro storico di Novellara.