TERRE DI PO E DEI GONZAGA
Eight municipalities, the river Po, the magic of a land
Un territorio da esplorare lentamente, magari in sella ad una bicicletta,
con tante storie da vivere, a cui fa da sfondo il paesaggio del grande fiume Po
e il gusto inconfondibile dei sui prodotti tipici.
Eventi-en
our places

THE WHITE POPLAR
The white poplar, a distinctive element of the landscape of the territory close to the river Po, brings us back to the myth of Fetonte who dragged in his crazy flight on the cart of his father Elios fell into the river Po. His desperate sisters were transformed by gods pity in and into lithe white poplars and their tears in the precious amber.

MUNICIPAL ACETAIA
L’acetaia comunale, dove invecchia il prezioso Aceto Balsamico, si trova nel sottotetto dell’ala est della Rocca dei Gonzaga, residenza municipale nel cuore del centro storico di Novellara.

BASILICA OF SAN MARCO THE EVANGELIST
La chiesa innalzata nella seconda metà dell’Ottocento, sorge sulle rovine di precedenti chiese, sempre dedicate al Santo. Progettata dall’architetto L. Panizzi Moriglio, costruita fra il 1871 e il 1883, venne consacrata nel 1883.

BENTIVOGLIO PALACE
Palazzo Bentivoglio was built on the structure of an ancient castle, the complex consisted of a large quadrangular mole, surrounded by deep trenches at the four corners and provided with towers: the whole circumscribed a large courtyard.

THE GOLENA of Luzzara
The Golena is a site of important naturalistic value consisting of a stretch of about 10 km of the right floodplain of the Po River, close to the border with Lombardy.

PEPPONE AND DON CAMILLO MUSEUM
Inaugurato il 16 aprile 1989, grazie agli sforzi e all’entusiasmo di un gruppo di appassionati volontari del paese, il Museo “Peppone e Don Camillo” è uno spazio in cui potersi immergere nel passato, lasciandosi guidare dalle locandine originali dei film, dalle fotografie in bianco e nero, dagli oggetti dei set cinematografici e dai racconti dei nostri giovani informatori turistici. Gli ambienti contengono numerosi cimeli legati alle riprese della serie tra cui: la moto di Peppone, l’abito talare di Don Camillo, le biciclette dei protagonisti usate nella scena finale del terzo film, il sidecar e il proiettore con cui venne mostrato il primo film (“Don Camillo”, regia di Julien Duviver, 1952) al “Cinema Verdi” di Brescello, in prima mondiale assoluta. All’esterno del museo è possibile vedere il carrarmato che compare in una scena del terzo film (“Don Camillo e l’onorevole Peppone”) e la locomotiva del treno con cui, al termine del primo film, Don Camillo viene mandato in esilio sui monti dal Vescovo a seguito di una sua bravata. Al primo piano del Museo si possono ammirare le fotografie scattate durante la lavorazione dei film, nonché le ricostruzioni di alcuni ambienti delle riprese (come la scrivania di Peppone). Il bookshop consente poi l’acquisto di souvenir, libri, dvd e prodotti tipici locali, fra cui la famosa Spongata di Brescello.

BELVEDERE MUSEUM HOUSE
La Casa Museo Al Belvedere “Pietro Ghizzardi” ha sede nella casa in cui l’artista visse gli ultimi dieci anni della propria esistenza conserva intatta l’atmosfera in cui il pittore e scrittore trascorse i suoi giorni da metà anni ’70 alla morte nel 1986. L’istituzione nasce nel 1992 su iniziativa di Nives Pecchini Ghizzardi, nipote dell’artista, e da allora è aperta al pubblico tutto l’anno, ad ingresso gratuito, ed è gestita su base volontaria.
our food

La Mostarda
Il fiume Po zona di antichi confini, transito di eserciti e passaggio di pellegrini da nord a sud, luoghi di contaminazioni culturali e gastronomiche dove il cibo assume nel sapore una propria identità.

La Cipolla
La cipolla – nome scientifico Allium cepa – ha radici lontanissime, se ne parla sin dai tempi dell’antico Egitto dove era coltivata fin dal IV millennio A.C..

La Prugna Zucchella
Piccola e soda ma tanto succosa. L’origine dell’appellativo Zucchella sembri derivi proprio da questa sua caratteristica “Suchéla”, cioè piena di sugo.

Il Luccio
Un animale da sempre presente nelle acque del Po tanto da dare il nome alla città di Luzzara è il Luccio. In tempi passati infatti, Luzzara era conosciuta come Luciara, derivato dalla parola Luccio.

L'Anguria
L’Anguria Reggiana Igp, fresca, dolce e dissetante è il frutto protagonista dell’estate nella pianura di Reggio Emilia e per le sue qualità uniche ha conquistato il marchio di Indicazione geografica protetta.

Il Miele
Il Miele è da sempre prodotto tipico dei territori della bassa reggiana.

La Zucca
La Zucca reggiana è l’ ortaggio tipico delle terre della “bassa” reggiana. Le varietà sono moltissime e assai diverse.

L'Aceto Balsamico
Uno dei vanti gastronomici della zona è l’Aceto Balsamico Tradizionale, uno storico prodotto del quale il monaco benedettino Abate Donizone nel poema “Vita Mathildis”, ne descrive l’esistenza già nel 1046.

Il Pesce Gatto
Il pesce gatto è una specie tipica di acque stagnanti o a lento decorso, con fondali molli, fangosi. Si adatta bene anche a condizioni estreme, in acque calde e povere di ossigeno. Per tali motivi, oltre che per la sapidità delle sue carni, viene allevato in stagni di pescicoltura estensiva.