Chiesa della Santissima Annunziata (dei Servi)
Fatta edificare dal padre servita Giulio Borromeo nel 1600, è stata consacrata nel 1607. Danneggiata più volte, fu restaurata nel '700 su disegno dell'arch.Antonio Filippi.
La facciata, scandita da quattro paraste con capitelli a fasce, è sormontata da un complesso fastigio a volute con un orologio al centro. Il portale invece ha un’inquadratura in pietra naturale con frontone curvilineo. Lungo il lato nord della facciata svetta il campanile, mentre il lato sud termina con una balaustra in cemento. L'interno della chiesa è ripartito in tre navate, una maggiore e due minori con altari. La crociera è sormontata da una cupola, decorata a cassettoni, a sua volta coronata da una lanterna. Il presbiterio sopraelevato è concluso da un profondo coro nel quale è conservato il dipinto settecentesco L'Annunciazione, di Pietro Rotari, impreziosito da un ornato marmoreo di Ludovico Giudice. Nell'altare dei Fondatori dell'ordine Servita, nella parte settentrionale del transetto, la pala I sette Santi Fondatori dell’Ordine Servita, del pittore bolognese Giuseppe Maria Crespi. Tra le altre opere custodite dentro la chiesa si segnalano La Madonna e i Santi di Giovan Battista Bolognini, un Santa Lucia attribuito a Cesare II Gonzaga e undici paliotti in scagliola del sacerdote carpigiano Giovanni Mazza.