Boretto
Di origine romana, Boretto si estende lungo la riva destra del Po. Questa zona per un lungo periodo venne occupata dai veneziani, “i naviganti adriatici”, che qui costruiscono una basilica consacrata a San Marco e dedicano le chiese delle due frazioni a San Rocco e alla Santa Croce. Nel 1958 il “Leone Marciano”, un’opera scultorea proveniente da Venezia via fiume, viene collocata in piazza San Marco come dono simbolico alla comunità.
In piazza trova sede il palazzo del municipio con annesso campanile (importanti gli affreschi della sala del consiglio realizzati nel 1911 da Marcello Nizzoli) e la scultorea scalinata di accesso all’area Lido Po.
Punto nevralgico e turistico con area attrezzata per la navigazione da diporto, zone ristoro, servizi di noleggio imbarcazioni e bici, il lido è attraversato dalla ciclovia VenTo ed è il punto di partenza per le escursioni via fiume ma anche un luogo suggestivo dove l’antica e tipica tradizione di cantieristica fluviale si palesa visitando i Musei dell'acqua.