Basilica di San Marco Evangelista
La chiesa innalzata nella seconda metà dell’Ottocento, sorge sulle rovine di precedenti chiese, sempre dedicate al Santo. Progettata dall’architetto L. Panizzi Moriglio, costruita fra il 1871 e il 1883, venne consacrata nel 1883.
L’imponente costruzione, caratterizzata da una maestosa cupola alta ben 45 metri, si staglia sopra il centro abitato, a ridosso dell’argine maestro del Po, e costituisce il simbolo stesso della comunità. Crollata nel 1988, esattamente 105 anni dopo la costruzione, nello stesso giorno ed alla stessa ora in cui era stata stata consacrata e aperta al culto. Oggi è stata ricostruita nelle stesse identiche dimensioni all’esterno, ma con nuove tecniche. E’un’opera forse unica in Europa e nel mondo, che rivela un nuovo genio architettonico. La composizione planimetrica è a croce greca con cupola centrale e profondo coro absidato. La facciata è rivolta a sud. I bracci nord e sud della croce configurano un'ampia navata sulla quale aggettano quattro altari e quattro vani di ridotte dimensioni, dei quali il primo a sinistra dell'ingresso ospita il Fonte Battesimale. I bracci est ed ovest danno luogo ad una sorta di transetto. L'incrocio con la navata individua la cupola a calotta emisferica, ricostruita in legno nel 1995. Nel transetto est è posto l'altare del Sacro Cuore, ad ovest l'altare del Crocefisso.