FESTIVAL LENTEZZA

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07/03/2023 - FESTIVAL LENTEZZA

Dal 7 all’11 marzo 2023 il teatro Franco Tagliavini di Novellara (RE) ospita l’anteprima della nona edizione con scrittori, blogger, attori e giuristi per parlare di regole, memoria e di un nuovo manifesto della contemporaneità.

Evoluzione, rivoluzione, o piuttosto Ri(e)voluzione: è con questo spirito che il Festival della Lentezza prepara la sua anteprima, con una serie di eventi pensati per il grande pubblico, ma anche per le scuole e i giovani studenti.
 
Evoluzione e rivoluzione sono concetti da maneggiare con cura per creare una rivoluzione profonda, ma anche soft, radicale, ma gentile: una ri-evoluzione, appunto dove il tempo scorre in maniera diversa. Riscrivere il proprio tempo attraverso il cambiamento di prospettiva: dopo la pandemia, la crisi e le guerre, sembra questa la chiave di volta per trovare una nuova dimensione per affrontare la realtà.
 
Gli appuntamenti del mattino per le scuole sono gratuiti. Per gli altri biglietti il costo è di 10,00 euro. Tutte le informazioni su www.lentezza.org
 
Per prenotare il proprio posto agli spettacoli è possibile:
recarsi in biglietteria negli orari di apertura
mandare una mail a teatro@comune.novellara.re.it
telefonare al numero 0522-655407
 
Orari biglietteria:
tutti i giovedì dalle 10:00 alle 12:00
il primo sabato di ogni mese dalle 10:00 alle 12:00
il giorno stesso dello spettacolo un’ora prima dell’esibizione.
 
I biglietti per il teatro Famiglia sono in vendita un’ora prima dell’inizio spettacolo. (non vi è la prevendita il giorno prima).

Vendita online www.vivaticket.it

GALLERIA

Nei dintorni

teatro della rocca franco tagliavini

Teatro della Rocca Franco Tagliavini


Si da per certa l’esistenza di un’antica sala per le commedie presso la corte dei signori di Novellara fin dalla seconda metà del Cinquecento. In una lettera indirizzata al conte Alfonso I Gonzaga nel 1567 si dice che la ‘scena’ è quasi compiuta e Lelio [Orsi] potrà cominciare a dipingerla. Il 28 gennaio 1568, in occasione delle feste per le nozze del Gonzaga sopra citato, questa sala sarebbe stata inaugurata con una rappresentazione mentre i bellissimi apparati scenici sarebbero stati opera per l’appunto di Lelio Orsi.